Michela Gazzolo, the soul sister

Vedi che di Soul in Italia si vive? E ripetiamolo ancora una volta, non c’è solo Giorgia!

Michela Gazzolo – o Micky G., come a volte si fa chiamare – è una voce che danza tra le ombre del soul e le luci del Jazz, scivolando sul velluto del blues e brillando tra i riflessi funky. La sua musica non si ascolta soltanto: si respira, si attraversa, come un morbido viaggio in auto tra mare e colline.
La sua voce danza tra RnB & Soul, ma persino house & dance, passando ovviamente dal Gospel: lavorando anche come corista con grandissimi nomi sin dagli anni 90, cioè povera me! Non ne sapevo niente: Gioventù buttata!

Ma partiamo subito dagli ascolti: parliamo del suo album Hypnotic Essence, edito da IRMA records, è uscito nel 2022 nel giorno degli innamorati, e non a caso è una carezza…elegante… lunga 11 brani.
Tra inediti e riletture, ci si può sedere in poltrona e godere di versioni di standard e brani originali ben costruiti, ma soprattutto e diciamolo, finalmente, “sentiti”con l’anima!
Un linguaggio che Micky ha assorbito e reso suo, e credetemi una italiana così black ne avrò sentite 3 o 4 in tutto fino ad ora… Esempi?!
Ascoltate qui You go to my head riarrangiata con un intro di bimbi che cantano il brano così come è stato scritto ma poi la band attacca un solido e sognante groove funky, https://music.youtube.com/watch?v=G9TiiG9s0a8&list=OLAK5uy_ldKGq6-v3SEtjUULSUN8hm_pG3UlXBv2I e allora Micky diventa pittrice e costruisce un mondo sospeso, dove ogni nota è scelta con cura, sensualità e intensità. Sentite questa difficile versione della splendida e tristissima Angel Eyes https://music.youtube.com/watch?v=EICtrb3RV0c&si=spmYxwSlTg_R2pd4

Non è un nome qualsiasi: ha condiviso microfoni e magie con artisti come Aretha Franklin suo figlio Teddy Richards e Jean Michel Byron come corista. La sua voce ha superato dei bei Test !
Poi,ha fatto da eco ad artisti italiani e internazionali, passando con grazia dal soul alla dance, dal cinema alla TV. Canta storie che sembrano sogni, sin dal 1998 gli album “Reaching Up the Sky”, “Seasons of Love”1999, passando per Everybody Change” 2000 e “Stay”2009 ma trovate la lista completa di album qui https://indexmusic.it/articoli/hypnotic-essence-il-nuovo-album-di-michela-gazzolo-per-irma-records/
in altre parole ogni anno ha pubblicato un gioiellino.

Ed è proprio una di quelle voci che misteriosamente quando canta, anche il tempo rallenta… ascoltate questa You will never know https://music.youtube.com/watch?v=DAyQWWTbywA&si=Jcl29bdR_VBwmoFt non sentite un retro gusto di di Billie Holiday un po’ misto a Macy Gray ?

E questa gestione della metrica delle parole, insomma le sue interpretazioni sicuramente sono influenzate anche dalla sua vita alternativa da attrice.
Ho scoperto infatti che ha sperimentato “la forza delle parole, del silenzio e del respiro”con il teatro, guidata da maestri come Fersen, Scaparro e Albertazzi. Ma è con il canto che ha trovato casa: una casa fatta di palchi, luci, studi di registrazioni, attività da corista e incontri….e poi dall’Italia agli Stati Uniti, è volata in solo con la sua band “Da Face“, ha portato il cuore in viaggio, accompagnata da suoni neo soul e atmosfere funky ben dosate da musicisti di talento e di qualità. E non è scontato!

Ascoltate questo brano originale di cui c’è un video, il brano principale dell’album. Ha proprio un buon groove e che con la delicatezza del suo fraseggio ti fa dimenticare cosa stavi facendo- My oh My https://www.youtube.com/watch?v=_eCQQKM1Ztg

E’capace di passare da suoni leggeri, caldi… a belting Notes potenti e vigorose a sfogare quel dolore, quel desiderio, quella fame che il blues sa raccontare ed esorcizzare molto bene: e non è tutto…ascoltate qui la bellissima You don’t know what love is https://music.youtube.com/watch?v=X7htdQfKzk4&si=fMmk-984uE1Gv8mJ sentite come dialogano lei e il sax ?

Insomma per concludere, Hypnotic Essence, è un invito ad ascoltare con il cuore. Perché Micky non interpreta: incanta. E se viene in una delle vostre città, andate ad ascoltarla subito!
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Qui trovate il link per l’album intero via youtube https://music.youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_ldKGq6-v3SEtjUULSUN8hm_pG3UlXBv2I
E lo trovate anche disponibile su :

Spotify https://open.spotify.com/intl-it/artist/308AfmAJLWXHISZTHswkRX

e su altre piattaforme come amazon music, deezer e apple music.

Info qui:

Instagram https://www.instagram.com/michelagazzolo_official/

Facebook https://www.facebook.com/michela.gazzolo/?locale=it_IT

Reference https://www.zetatielle.com/michela-gazzolo-nuovo-album-hypnotic-essence-jazz-masterclass-ztl-magazine/

live

Arimatea, un canto, sollievo del cuore


Mi stupisce scoprire che non sia americana, il suo accento inglese, il groove (live https://www.youtube.com/watch?v=h9I4TvBSDBo) è perfetto…invece scopro che è italianissima, ligure! Poi che ha vissuto in diverse città del mondo tra cui New Orleans, Cina, New York e Londra, esperienze che hanno arricchito la sua musica con una prospettiva globale.

Si può notare al primo ascolto che il suo stile fonde elementi di R&B, Soul, Pop e Jazz. Ho persino trovato una piccola chicca, una freschissima versione di A-tisket nel suo canale https://www.youtube.com/watch?v=A25ZMymfyKw per poi scoprire che nel 2006 aveva fatto un album in cui ci sono standards…
Le sue influenze musicali che includono leggende come Whitney Houston,Celine Dion, Nina Simone, Ella Fitzgerald, Sarah Vaughan, Billie Holiday, Aretha Franklin, Etta James, Alicia Keys e Randy Crawford… si possono riconoscere nel suo fraseggio, nell’intenzione vocale e nelle interpretazioni, nel tocco di amarezza e insieme voglia di rivalsa che si ascolta in ogni parola.
Ascoltate questo brano si chiama The Best I Can https://open.spotify.com/intl-it/album/3sFLCvqRzMuBA4pIdRYELE?si=_jPfY6qET8eyZxPX0w7g_w feat.con Frida Bollani Magoni
C’è anche il video:https://www.youtube.com/watch?v=aCP9clY8U58

Ma torniamo alla sua storia, Arimatea che canta da quando ha iniziato a parlare…ha poi pubblicato il suo primo album nel 2006, partecipato a vari proegetti negli anni, in giro per il mondo, ed è tornata con nuovi singoli nel 2021. La sua musica è caratterizzata da melodie soul e testi introspettivi che trattano temi di resilienza, autodiscovery e amore trasformativo.
C’è una potenza, una tendenza a reagire, a voler amare e una spinta alla vita nella sua musica che mi ha commosso, è ineguagliabile.
Per darvi altri esempi ascoltate “I Don’t Need You” https://open.spotify.com/intl-it/track/5XWR0ms4BK5Zflecsjg4Xb?si=79e6c3e225bf476c

Nel 2021-2022, ha vinto il premio “Best Artist of the Year” dal Modern Soulful Musician Award, riconoscimento che sottolinea il suo impegno nell’uso della musica come mezzo di liberazione emotiva e crescita personale.

Il 10 maggio 2024 scopro che è uscito un nuovo singolo dal titolo Loved I am sorrounded by love, dedicato all’amore, quell’amore che spesso dimentichiamo,che ci circonda ma che il caos quotidiano non ci fa vedere.
Ci ritroviamo con la mente annebbiata e il cuore appesantito…però poi ascolti queste parole e…
The things that we long for,  We dread the most, Hiding our sorrows,  Turns them in ghosts…Walking through old pain    Feeling that cry Allows you to let go Then pain becomes gold…I am surrounded, surrounded by love“.

Bè dalla strofa al ritornello è un crescendo liberatorio… gioia&speranza fanno capolino nel silenzio, e non è più pesantezza, ma soffice serenità che ci apre gli occhi all’amore che ci circonda: https://open.spotify.com/intl-it/track/7B0s1QxGTtn40kFQHY3sbo?si=802cae0fa8284eec ha un chè di divino no? Sembra dedicata anche a Dio.

Oggi Arimatea è anche dedita all’insegnamento del canto, al life-coaching (non avevo dubbi dato il controllo vocale che mostra quando canta,”sembra un disco”) ed ha creato una pagina dedicata all’educazione vocale, con il suo progetto educativo “True Voice” https://www.youtube.com/watch?v=JoMiYNsqMrg&list=PLdwrgp40KgQgyWBWGP8D_BFN1jysek9YO metodo rivolto a chi si sente confuso, sfiduciato e magari intimorito dal mondo della performance vocale. Arimatea dimostra di essere in grado di capire profondamente la psicologia, l’emotività dietro il canto.
Anche durante i workshop di gruppo dal vivo dimostra di sostenere la persona e la sua voce come un unico. Anche le voci più problematiche e disfunzionali trovano serenità dopo una lezione con lei.
Tutto quello che importa è lo studio del proprio vero suono: il suo approccio vuole portare l’allievo a sentire, capire e percepire le vere sfumature della sua voce, senza costruzioni dettate da imitazioni che spesso portano le voci a sembrare tutte uguali o artefatte.
Il processo è di curare in ogni piccolo dettaglio l’ emissione vocale, dalla vocale alla postura e posizioni di testa/bocca/laringe. Ma sapete come divento tecnica se inizio…quindi vi lascio scoprire il suo metodo da qui, seguite questo link per maggiori info >https://www.youtube.com/playlist?list=PLdwrgp40KgQgyWBWGP8D_BFN1jysek9YO (da questa playlist potete avere un assaggio, e intanto apprendere soluzioni per la voce mindblowing). Poi troverete su Facebook il gruppo dedicato.


Allora siete pronti ad immergetevi nel suo mondo?

Come diciamo sempre: divano, bicchiere di vino…e via… Buon ascolto! https://open.spotify.com/intl-it/artist/1YcQy6iIKg8GwgDjRPNEL

Altre Info:

Puoi ascoltare la sua musica su piattaforme come Spotify e non solo https://linktr.ee/arimatea

https://open.spotify.com/intl-it/artist/1YcQy6iIKg8GwgDjRPNELZ?si=a66wV-saQe2ue1ybgfEjFQ

Youtube https://www.youtube.com/@ArimateaArtist

Contatti LinkedIN https://www.linkedin.com/in/federica-arimatea/?originalSubdomain=it

Facebook https://www.facebook.com/truevoiceproject

Instagram https://www.instagram.com/arimatea.artist/

Quando la cantante chiede: “uno Standard in DoMag, grazie”

Per iniziare a parlare di Jazz, di canto, senza nominare Billie Holiday o Ella Fitzgerald dobbiamo prima definire una cosa: Lo standard Jazz.

Nient’altro che brani, canzoni tipiche del repertorio americano iniziato con la Tin Pan Alley (canzoni per musical & film) e andati avanti a costruire poi le colonne sonore degli anni 30,40 e 50; canzoni diventate grandi classici della canzone popolare, “Hit-pop” sia in America che in Europa, perché grazie al concetto Jazzistico, sono rimaste “sempreverdi”. Sono quelle melodie che superano lo spazio e il tempo, che si aggiornano a seconda della voce o dello strumento che le esegue.

Noi del settore tutto questo concetto lo chiamiamo Standard…per intenderci sarebbero in Italia, le famose canzoni di Buscaglione, Modugno, Bongusto, Carosone o Endrigo, Tenco, Paoli, e di tanti altri autori i cui pezzi sono famosi da oltre 3 generazioni, e che oggi ci si diverte a chiamare Cover!

Quindi lo standard jazz è tutto, tutto quello che è stato scritto nel passato e non è appassito. Anche brani moderni possono essere ad oggi raccolti sotto l’ombrello dello standard. L’importante è che siano pezzi talmente conosciuti che anche se modificati nelle tonalità (una Cheek to cheek da Sol a SIb Maggiore prego!) o negli arrangiamenti, archi invece che fiati, chitarre invece che pianoforti o voci potenti invece che mugugni sottovoce, nei ritmi: swing invece che lente ballate…rimangono riconoscibili e cantabili. Ecco, la magia del Jazz, la libertà del Jazz o come diceva, Juini Booth, niente generi solo Musica

In questo universo di canzoni straniere e non, (inglese, francesi, brasiliane, italiane e chi più ne ha, più ne metta)… famose se poi supportate dal travolgente e danzereccio stile swing ecc, esiste un ecosistema contemporaneo di crooner ( come Frank Sinatra e Michael Bublè) e cantanti incredibili.

Voci irresistibili, accattivanti, spericolate e intese…che voi non potete lontanamente immaginare. Quindi mettiamo da parte il PoP Italiano mainstream, quello che sentite per radio e sedetevi comodi.

Inizia il viaggio nel mondo della vocalità Jazz, bossa nova, soul & blues italiano e internazionale. Piccole perle e gemme nascoste nella selva dello streaming di radio satellitari e piattaforme che non aspettano altre che le vostre orecchie per colorare i vostri sogni!

…Sarà servito a qualcosa aver viaggiato tanto negli anni?!

Buona lettura e buon ascolto!