La geometria del cosmo e dell’amore di Mirall

Nella sua biografia, Mirall (Greta Ciurlante) emerge non solo come cantautrice, ma come interprete formata da un solido background Jazz‑soul.
E ora naviga una sorta di pop sperimentale, elettronico, con influenze varie, dal funk, al soul, rock, c’è praticamente tutto perché legato alla sua personalità travolgente, libera e sfacciata.
Nata a Pisa nel 1990, figlia d’arte ( suo padre, in arte Acciuga, faceva parte del trio comico “Gli Specchio”, attivo negli anni ’80–’90 su Rai e Mediaset), ha respirato musica fin dai tre anni, iniziando a calcare i palchi locali già in adolescenza insieme al padre, una predisposizione naturale che si è evoluta in studio formale al fianco di Michela Lombardi (trovate una recensione che la riguarda su questo blog) e in workshop – con figure di spicco del canto specializzati – ( come Roberta Gambarini, Deborah Davis, Kevin Mahogany e Rodney Bradley) e approfondimenti di tecniche vocali come Voicecraft, VMS, Vocal Power: e di sente! Sui social trovate dei solo-piano e voce- che fanno capire di che parlo in termini di controllo vocale.
Parallelamente ha conseguito una laurea in Lingue e Letterature Straniere, un percorso che arricchisce la sua scrittura e l’immaginario dei testi.
Collaborazioni rilevanti con i Q‑proj (Vince Bramanti, Andrea Cozzani, Dario Carli) per l’album New Breeze, con la partecipazione di Efrain Toro.
E con la big‑band White Orcs — quest’ultima la porta sul palco con Tony Momrelle degli Incognito.
Ha collaborato poi a vari progetti Jazz con Piero Frassi, Gabriele Evangelista e Bernardo Guerra, in particolare per l’album Mirall Circles (2018). I
nfine ha affiancato impegni tv (Vocalist in trasmissioni come 20 anni che siamo italiani (Rai 1), All Together Now, e corista nell’album Replay di Raffaella Carrà (CHEE?!?) nel 2013 – e riconoscimenti (Area Sanremo, Premio TIM, Festival di Castrocaro)=(pure?!?!) raccontano un’artista che unisce passione innata, formazione consapevole e talento riconosciuto.
E ancora, nel 2019 pubblica i singoli in italiano Un Chicco di Caffè , che offre con ironia una storia in cui ritrovarsi a ridere di sè stessi, “ovviamente”accompagnata da un divertente ritmo reggae per dimenticare parole fastidiose e delusioni sentimentali e varie ed eventuali “sono solo parole unite da sè/ legate dal sole, che senso vuoi trovare quando senso non c’è …parole che vivono di vita breve quanto un chicco di caffè…https://www.youtube.com/watch?v=OOBIQQZbhnY
Nel 2020 è tra i vincitori di Area Sanremo, conquistando il premio TIM come miglior videoclip con il brano Padre Nostro https://www.youtube.com/watch?v=05gzaTVvwSQ&list=RD05gzaTVvwSQ&start_radio=1

Screenshot di un contenuto pubblicato su radio airplay e dal sito della stessa Mirall
Tutti i diritti appartengono al legittimo titolare.

Con La geometria del cosmo e dell’amore, la cantautrice firma un’opera prima che ha il sapore di un percorso compiuto e consapevole.
Già i titoli evocano mondi contrastanti: da La geometria del cosmo e dell’amore https://www.youtube.com/watch?v=EuC9UcxsvEQ -commovente questo arrangiamento a sostenere la sua voce così decisa, limpida, calda.. forte -è la canzone che titola l’album, La geometria del cosmo …fino alla corrosiva Mi sono rotta i coglioni, fino a Ti ho disegnato addosso un mondo che non c’è, e la esplosiva Rien ne va plus https://www.youtube.com/watch?v=q6yLTkpI4ms
È un viaggio tra introspezione e ribellione, in cui la voce di Mirall diventa strumento narrativo, capace di delicatezza e graffio, leggerezza e gravità.

Ma andiamo avanti.

Ascoltiamo meglio qualche brano che mi ha preso particolarmente, una dolce ballad dagli echi jazz – Ti ho disegnato addosso un mondo che non c’èhttps://www.youtube.com/watch?v=HotQULsZqpY
Per me ha questa cadenza della pronuncia del testo molto groovosa, un suo personale stile di racconto che resta libero da caselle pop già sentite!
Poi questa scrittura diretta, pensata per parlare all’ascoltatore senza filtri, chiara, una poesia contemporanea.
Rende tutto l’ascolto un atto liberatorio!
Ciò che emerge è una personalità artistica autonoma, che ha metabolizzato l’eredità della formazione e delle collaborazioni per dar vita a un suono unico e riconoscibile, libero.

Due parole sul brano per me (MOTIVO PER CUI SCRIVO LA RECENSIONE!!) Una che titola un pezzo così ha tutta la mia venerazione.

Questo brano coglie con ironia e franchezza lo stato d’animo di disillusione verso le aspettative altrui: è fortemente liberatorio, da cantare a squarciagola in doccia o in macchina!

Nato come produzione indipendente, Mi sono rotta i coglioni https://www.youtube.com/watch? è scritto e composto da Mirall, che ha curato anche la produzione del brano insieme a Michele Lombardi: un musicista e produttore straordinario con cui ha realizzato l’intero disco. Anche la grafica dell’album è opera loro, frutto di un lavoro completamente autonomo e autoprodotto, senza etichetta.

Nel 2024 il brano è stato rilanciato in una nuova veste da Ibrida Records, che ha pubblicato un remix firmato da Righi&Dan, accompagnato da un videoclip che ne cattura l’immediatezza emotiva.

Curiosità: nella sua versione originale, il brano è diventato virale su TikTok, tanto da essere trasmesso anche da Radio Deejay per un periodo.

Oppure Aria https://www.youtube.com/watch?v=gOwW0-Ce9Ds questo tremore, nel raccontare una perdita..una mancanza, l’affanno che ti fa provare…e poi questa dolcezza, questi arrangiamenti che disegnano cornici di spazi infiniti e aurore, e cieli immensi…e poi l’intimità del tuo cuore che cerca risposte, modi per rassegnarsi “come luci in notti buie… e le stelle cadono senza far rumore …”

Una personalità particolare la nostra artista dal caschetto corvino. Finalmente qualcuno con una pensiero profondo, con sensibilità, voglia di divertire, di lasciarsi cullare nelle malinconie della vita, ma poi anche fare casino e reagire alle cose che non vanno, tutto questo è Mirall.

Infine, se volete ascoltare tutto, i suoi album sono disponibili sulle principali piattaforme streaming, come Spotify, Itunes, i vari social da Instagram a TIKTOK a Facebook ecc.
Insomma, il cantautorato femminile in Italia ha delle gemme da non perdere… e allora non ci resta che fare un buon segno della croce e dire “in nome del padre e del figlio dello spirito io can….NOI CANTIAMO !

Buon ascolto a tutti!

Tutti i diritti appartengono al leggittimo titolare.

ALTRE INFO

YOUTUBE https://www.youtube.com/@MIRALLOfficial

ITUNES https://music.apple.com/us/artist/mirall/1473489631

INSTAGRAM https://www.instagram.com/mirallseitu/#

SPOTIFY https://open.spotify.com/intl-it/artist/2uADbHKoxTeyEVZjg35rm0?si=ybr8cw-LQMWJwuNeH-imMw

FONTI https://notiziemusica.it/chi-e-greta-ciurlante-mirall/curiosita/ https://www.rockit.it/mirall/biografia

Avatar di Sconosciuto

Autore: La Zanzara-Pamelie

Recensioni di musica Jazz&Pop

Lascia un commento