
“I think the only way to learn is to be obsessed” e si sente…nel senso di Feeling…
Norma Winstone, con la sua voce eterea e la sua capacità di trasportare l’ascoltatore in un viaggio emozionale attraverso il jazz, si conferma come una delle voci più influenti e iconiche del panorama jazz europeo.
Ha iniziato come tante, perdendosi tra le note e i colori di Ella Fitzgerald e perdendosi tra le armonie del pianista Oscar Peterson. Maturando gusto e swing con equilibrio.
Per conoscerla, per iniziare a capire vi consiglio l’ascolto di questo standard dove bisogna essere delicati, assaporando la malinconia dell’amore “I loves you Porgie” https://open.spotify.com/intl-it/track/5JuynDUgSFwGcMwI6NLJMj?si=1996df2a2c264e0a sentite ogni nota, ogni parola, come attacca i suoni… Sentite come risaltano chiaramente suono e parole?
In questo brano “Just Sometimes”, con i riferimenti alle armonie del brano “How insesitive” (ma d’accordo è una progressione facilmente riproponibile..)è una delizia… la differenza è che qui c’è qualcosa di luminoso… ad un certo punto ascoltate…(album Stories yet to tell) https://open.spotify.com/intl-it/track/7HJTwroPCxUiDHdkZLHUeY?si=96a700cc8f3e4e7a non è un balsamo sul cuore?
La sua produzione ecco, è caratterizzata da una profonda sensibilità interpretativa, incanta l’udito con la sua fusione di melodia e improvvisazione. Winstone non solo canta le note, ma le trasforma in emozioni tangibili, guidando l’ascoltatore attraverso paesaggi sonori ricchi di sfumature e sfaccettature.
Bellissima poi la collaborazione col caro Fred Hersch, acoltate qui questo Desiderio “Wish”https://open.spotify.com/intl-it/track/0sobAtRV024F2NOm1KDo2m?si=7c9e7b5686644775 entrambi hanno una delicatezza particolare e qui devo dire viene fuori tanto…rilassatevi e fatevi trasportare . Le lacrime sono libere di uscire eh…
La sua abilità nel comunicare attraverso la musica è evidente in ogni traccia, dove la sua voce si fonde in armonia con gli strumenti, creando un’esperienza coinvolgente e avvincente per chiunque ascolti. La sua interpretazione delle parole è magistrale, trasmettendo profondità emotiva e intelligenza musicale.
Facile infatti ritrovarla a fare brani diversi, per esempio di abili songwriters, rivisitandoli come solo lei sa fare: ascoltate questa di Nick Drake https://www.youtube.com/watch?v=6HiSZp956BY “Time Of No Reply ” ma l’ho”beccata” che ha eseguito brani di her majesty Joni Mitchell, Paul Simon, Paul McCartney…
Ovviamente poi sapete che le cantanti jazz si offrono a volte come “strumento”? facendo dei semplici suoni,senza parole, ecco vedete vengono pensate come se fossero dei sax o delle trombe o flauti…quindi diventano prorio uno strumento… un po’come sentite nei brani dei film,come fa Morricone. Ecco qui un esempio dove c’è tutto: calma, crescendi,lentezza, ritmo più insistente, si tratta di “Part 6 – Consolation” un brano dall’album con Kenny Wheeler https://open.spotify.com/intl-it/track/0sobAtRV024F2NOm1KDo2m?si=24444bdca9434d73 Music for large and small ensamble https://open.spotify.com/intl-it/album/0Az6fSfHF423PVLvqitrWz?si=ms93b2YPQt-sriYwPf2MgQ a farvi capire le possibilità che una voce ha quando si occupa di Jazz. Proprio pura libertà
Con una carriera così ricca di esperienze e collaborazioni con alcuni dei più grandi nomi del jazz, Norma Winstone continua a stupire e ad ispirare con la sua arte. Il suo contributo al mondo della musica non può essere sottovalutato; è una vera e propria leggenda vivente del jazz.
L’ultimo lavoro di Norma Winstone https://open.spotify.com/intl-it/album/3Z6vu0x5w1bGT8bzfg6Gya il suo ” Descansado- Songs for films”, il suo “Riposo” , un’opera che cattura l’anima del jazz, brani da “Il postino,” “Malena” “Amarcord” “Romeo and Juliet” oppure da “Ieri,Oggi,Domani”offreno un viaggio musicale che lascia un’impronta indelebile nel cuore di chiunque lo ascolti. Brani di svariata derivazione…è imperdibile per gli amanti della buona musica e un tributo alla maestria di una delle voci più iconiche del nostro tempo.

ALTRE INFO
Website https://www.normawinstone.com/

Vi metto qui la discografia
- 1972 – Edge of Time
- 1987 – Somewhere Called Home https://open.spotify.com/intl-it/track/16DH5TwcSXBpfpYwXpRjnZ?si=c1c4915b2245470b
- 1990 – M.A.P. (con John Wolfe Brennan)
- 1993 – Far to Go
- 1995 – Well Kept Secret
- 1997 – Siren’s Song (con Kenny Wheeler)
- 1998 – Manhattan in the Rain
- 1999 – Like Song, Like Weather (con John Taylor)
- 2003 – Songs & Lullabies (con Fred Hersch)
- 2003 – Chamber Music
- 2006 – It’s Later Than You Think (con la NDR Big Band)
- 2006 – Children of Time (con Michael Garrick)
- 2007 – Amoroso… ..Only More So (con Stan Tracey)
- 2008 – Distances
- 2009 – Yet Another Spring (con Michael Garrick)
- 2010 – Stories Yet to Tell
- 2013 – Mirrors (con Kenny Wheeler)
- 2014 – Dance Without Answer
- 2018 – Descansado: Songs for Films
Album dal vivo
- 1985 – Live at Roncella Jonica (con Kenny Wheeler)
- Nel 1987 ha pubblicato l’album Somewhere Called Home, considerato un classico della musica jazz britannica. Nel 2001 ha vinto un BBC Jazz Award[4] e nel 2007 è diventata Membro dell’Impero Britannico per i suoi contributi in ambito musicale. Nel 2013 è stata riconosciuta dalla Royal Academy of Music[5] e due anni più tardi dalla Ivors Academy.(cit.Wikipedia)
