Pomplamoose, is the new black

I Pomplamoose un duo (moglie&e marito) che si allarga in formazioni ricche e variopinte (si intende di sonorità ) sono in giro dal 2008, scoperti per puro caso proprio mentre finivo l’università…scrivo oggi perchè li ho sentiti in TV.
Loro sono sempre alla ricerca di novità, di sonorità interessanti e mix audiaci,che si, rimandano al passato ma restano contemporanee,sperimentando molto.
L’originalissima coppia, lui Jack Conte è un Polistrumentista e cantante, e lei Nataly Dawn è la cantante & bassista sono insieme ormai da quasi 20 anni. Questo senso di dolce amarezza che c’è nella voce di Nataly,il ritmo che ha, che viene dalla delusione,dalla tristezza di questi decenni socialmente, economicamente, politicamente devastanti, sono diventati suoni Jazz sospirati, arrabbiati ma anche luminosi, c’è blues, c’è soul, c’è tutto insomma…è un “trademark” – un marchio di fabbrica, riconoscibilissimo.
Ecco ascoltate qui Les Yeux Noirs (Dark Eyes) https://www.youtube.com/watch?v=aF3nNI47aO0 Immersi nei ritmi swingosi ammiccanti al manouche creano brani allegramente tristi… (e non solo perchè sono in francese la maggior parte di brani Jazz )
E che dire di questo classico? Impossible à Prononcer https://www.youtube.com/watch?v=t4OVXYwXbBA&t=1114s impossibile da pronunciare e a dimenticare ! Ecco le atmosfere fumose, quel dolce-amaro Jazz con la sua sottile malinconia dell’accettazione. Del ” che ci posso fare, così va”
In un boom liberatorio di swing & dance.

Un buon esempio di interplay e gioia è ascoltabile in Les Champs-Elysées https://www.youtube.com/watch?v=7B4CLQGxHmI Nell’apparente caos finale, tutti seguono tutti!
Avrete sentito questo brano in una pubblicità.. loro non hanno mai mollato un attimo, pensando in grande ma semplice, e piano piano sono cresciuti mantenendosi fedeli a se stessi. Variando!
Pura libertà di espressione (musicale) che solitamente uno perde quando decide di rientrare in un genere. Ma loro non si sono venduti, hanno continuato a sperimentare…fino a che hanno fatto in modo che una noto brand si ricordasse dei loro brani quando era necessario.

La loro musica che include grandi e piccoli ensamble, lavora, ed è al servizio di qualcun’altro se serve, per farsi poi scoprire in tutta la sua bella”semplicità”. Ci ricordando che la musica non ha confini, il Jazz è la partenza poi si va ovunque e… bisogna solo saperlo ascoltare.

Appunto scorrendo le playlist vedrete che riescono a toccare e rivedere brani del mondo pop / rock e sperimentale con maestria , tipo da pretty woman a sweet dreams, da lovefool, a September a 99Red Ballons… a brani di Jamiroquai e Red hot chilli peppers! Ascoltate questo brano dei Daft Punk Something About Us https://www.youtube.com/watch?v=2CCNswShJRc e qui con il brano un po’dance/funk/disco, un po’radiofonico, un po’ “me vojo divertì!” –> Say So con Doja Cat https://www.youtube.com/watch?v=Xk_RZdgYGcY

(qui il link https://www.youtube.com/watch?v=W-xzpb8MNGo&list=PLiJey_76CkNSbO0mneUNGjnygCd8VJnit ai brani live pop )

Per concludere qui, la super coool All the way in cui un po’di funk si sposa con sonorità elettroniche anni 70. Vi lascio ballare, buon ascolto